Il 9 e 10 novembre 2021, una parte del consorzio Diversity+ ha avuto il piacere di incontrarsi, per la prima di persona, nell’ambito di un meeting transnazionale organizzato a Bratislava, in Slovacchia. È stata una preziosa opportunità per lavorare insieme, in modo mirato ed efficace, sui compiti al cuore della tabella di marcia del progetto.
Durante la due-giorni, sono stati compiuti progressi significativi nella definizione delle migliorie da applicare allo strumento che il partenariato sta sviluppando per supportare i centri ECEC nella valutazione di quanto siano inclusivi della diversità (si tratta del “Diversity+ Footprint Assessment Tool”). L’occasione ha portato anche all’impostazione congiunta del lavoro sul Quadro europeo delle qualifiche dell’Ambasciatore della diversità negli ambienti ECEC, da pubblicare a luglio 2022.
Alla riunione ha preso parte anche un’esperta locale, Erika Szabóová, quale rappresentante dell’ente OSF Bratislava, e ha condiviso una delle pratiche virtuose selezionate nell’e-book Diversity+: il programma Aflatoun/Aflatot, trattato in questo articolo.
Fondazione Open Society – Aflatoun/Aflatot
Il programma Aflatoun mira a garantire che tutti i bambini e i giovani, in particolare quelli appartenenti ai gruppi più vulnerabili, abbiano accesso a un’educazione sociale e finanziaria di qualità e inclusiva. Aflatoun prepara i bambini a diventare agenti di cambiamento nelle proprie vite, prevedendo moduli tarati su diverse fasce d’età.
Il programma Aflatot, destinato ai bambini di età compresa tra 3 e 6 anni, è stato implementato in Slovacchia dal 2015 dalla Fondazione OSF Bratislava. Il programma si basa sulla premessa che i bambini piccoli possono apprendere in modo giocoso i benefici della condivisione e del risparmio, dello shopping responsabile e del comportamento più adatto nelle aree finanziarie e sociali.
Con un approccio integrato all’inclusione sociale e metodi di insegnamento olistici, il programma offre esperienze di apprendimento uniche e crea una base per i bambini affinché siano in grado di raggiungere il proprio pieno potenziale, di sviluppare atteggiamenti proattivi, abilità pratiche e valori. Li aiuta a costruire un atteggiamento positivo nei confronti dell’ambiente, consapevolezza circa l’uso responsabile di diversi tipi di risorse e li incoraggia a rispettare le diversità di genere, religione, cultura, e sostiene altresì il ruolo dei genitori e delle famiglie.
Parte integrante del programma è il peluche Aflatoun, la cui presenza fisica è molto importante. Questo personaggio accompagna i bambini attraverso l’intero programma, in tutte le attività implementate.
Dal 2015, gli esperti OSF hanno formato diverse dozzine di insegnanti, così come il personale non docente che utilizza la metodologia Aflatot negli asili o nei centri comunitari. Essi usano una metodologia contestualizzata per la Slovacchia e per le specifiche del lavoro con i bambini provenienti da comunità rom emarginate.
Centinaia di bambini e genitori, per lo più provenienti da comunità rom della Slovacchia orientale, hanno già aderito al programma. Sarà forse impossibile tirare questi individui fuori da un ambiente tanto difficile, ma si può comunque dotarli di conoscenze e competenze chiave.
Destinati a tutti i bambini indipendentemente dalle specifiche esigenze educative, gli asili sono frequentati sia da bambini senza svantaggi sociali che da bambini provenienti da ambienti socialmente a rischio. Come mostrano le valutazioni d’impatto del programma, c’è stato un miglioramento in tutte le aree d’intervento, per es. relazioni, auto-gestione, gratificazione etc.
Coinvolgere i genitori come parte del processo educativo
I metodi utilizzati si basano sulle relazioni – tra i bambini, tra i bambini e l’ambiente, e anche tra i bambini e i loro genitori, poiché questi ultimi svolgono un ruolo importante nel processo educativo. Attraverso i compiti, i bambini lavorano insieme ai propri genitori nel proprio ambiente domestico. I genitori si interessano all’istruzione dei propri figli e spesso ottengono un canale per imparare qualcosa di nuovo e aumentare la propria alfabetizzazione sociale e finanziaria allo stesso tempo. Questo è molto vantaggioso soprattutto nel caso delle famiglie provenienti da contesti svantaggiati, spesso intrappolate in un ciclo generazionale di povertà. La comunicazione tra il genitore e il bambino è sviluppata intenzionalmente e l’intero processo supporta la creazione di un legame emotivo tra il bambino e il genitore. Questa forma di coinvolgimento aumenta anche l’interesse della famiglia del bambino nel cooperare con la struttura ECEC e la include nelle attività in cui il bambino è impegnato. Rimuove le barriere che spesso esistono tra l’ambiente domestico del bambino e i professionisti dell’ambiente ECEC o del centro comunitario, e crea un’alleanza educativa di cui il bambino può beneficiare.
Poiché il programma si è dimostrato di grande beneficio per i bambini delle istituzioni partecipanti, in futuro l’OSF vorrebbe ampliarlo e potenzialmente ancorare alcuni dei suoi elementi fondamentali nel programma educativo pre-primario statale, a beneficio di tutti i bambini in Slovacchia.